Alessio Spataro
Alessio Spataro (Catania – 1977) Ha frequentato la Scuola del Fumetto di Milano e dal 1999 collabora con riviste del settore e testate giornalistiche tra cui Cuore, Left, Blue, Schizzo Immagini, Frigidaire, Kerosene, Centrifuga, Krakatoa, Carta, Nonzi (una rivista a fumetti che ha contribuito a fondare), Dazebao, Liberazione, L’Isola Possibile (allegato siciliano del manifesto), Mamma e Il Male di Vauro e Vincino.
Nel 2001 la rivista Kerosene pubblica in uno speciale sul G8 di Genova un suo diario a fumetti, dal titolo Cos’ho fatto a Genova, una delle prime testimonianze disegnate della vicenda, resa possibile dal fatto che fosse presente sul posto nei giorni delle manifestazioni.
Ha all’attivo dieci libri satirici e sette albi a fumetti, tra cui il libro Zona del Silenzio (Minimum Fax, 2009), scritto insieme al giornalista Checchino Antonini, in cui ha disegnato la storia dell’omicidio di Federico Aldrovandi.
Tra il 2008 e il 2009 pubblica tre albi satirici liberamente ispirati a Giorgia Meloni e al governo di cui faceva parte, intitolati La Ministronza. Nel 2014 ha pubblicato il volume satirico sul M5S Heil Beppe!1!, con testi di Carlo Gubitosa. Nel 2015 è stato pubblicato Biliardino, suo primo romanzo a fumetti come autore unico: la storia del biliardino e dell’inventore Alejandro Finisterre. Nel 2017, insieme all’autrice Virginia Tonfoni, pubblica Violeta – Corazon maldito (BAO Publishing), libro che narra la vita di Violeta Parra, personaggio storico vissuto nel XX secolo. Nel 2018 esce il suo nuovo lavoro Le avventure rossobrune di Ego Fuffaro (Shockdom) che trae ispirazione dal saggista e opinionista Diego Fusaro. Vive e lavora a Roma.