Copertina di OraMai, disegnata da Tuono Pettinato per Comics&Science

OraMai

6,00

DESCRIPTION

Comics&Science
OraMai

Editore CNR Edizioni – www.edizioni.cnr.it
A cura di Roberto Natalini, Andrea Plazzi
Formato 16,8×25,6 cm, 48 pagine brossurate b/n
Prezzo 6,00 Euro
ISBN 978-88-8080-147-4
Data di uscita ottobre 2014

Contenuti

In questo numero trovate OraMai, un fumetto inedito di Tuono Pettinato. Uno dei più raffinati e premiati autori italiani, Gran Guinigi 2014 come “Miglior Autore Unico” a Lucca Comics&Games, esplora la natura misteriosa ed elusiva del Tempo, acrobaticamente in equilibrio tra fisica teorica, filosofia e psicologia.

La storia OraMai è nata in seguito a una visita di autori Comics&Science presso il CERN di Ginevra, il più grande laboratorio di fisica delle particelle del mondo. Ecco il reportage della visita:

 

E proprio in collaborazione col CERN nascono gli altri contenuti del numero, che riprendono e ampliano i temi della storia, con collaboratori come Marco Delmastro, Antonella del Rosso (CERN), Amedeo Balbi (astrofisico), Mabel Morri (fumettista) e Stefano Pisani (Lercio,it, MaddMaths!).

 

OraMai di Tuono Pettinato

Il tema del fumetto di Tuono Pettinato è uno dei concetti più misteriosi di sempre: lo scorrere del tempo. Tra una vignetta e l’altra, nel tentativo di venire a capo di quesiti esistenziali come “perché il tempo scorre in maniera diversa per ognuno di noi?“, Tuono si perde in un vortice di pensieri, ricordi d’infanzia e dialoghi surreali (ed esilaranti) insieme a personaggi come Sant’Agostino e Martin Heidegger.

Recensioni

 

“Il punto forte è il fumetto “OraMai” di Tuono Pettinato, che racconta del tempo con una serie di acculturate citazioni che probabilmente non sono riuscito a cogliere tutte. Ma ci sono poi anche tutti i resoconti sul Cern, scritti da fisici (Antonella Del Rosso e Amedeo Balbi, per esempio) e fumettisti che hanno fatto una gita turistica a Ginevra. La formula continua ad essere vincente, secondo me: questo è un ottimo modo per riuscire ad avvicinare la gente alla scienza in maniera non noiosa.” Leggi tutto

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