Tra stand-up comedy e scienza c’è una Birra di Mezzo al Comics&Science PALACE
Ci avevi mai pensato? Fumetti, stand-up comedy e birra hanno parecchio in comune. Quando riescono bene, tutti sono la perfetta alchimia tra creatività, metodo e precisione scientifica. Ma soprattutto: tutti saranno presenti al Comics&Science PALACE.
«Il fumetto organizza i suoi aspetti creativi in una formula quasi matematica. Sulla pagina gli elementi si compongono per creare un ritmo che non sia mai banale», ci ha raccontato qualche mese fa Giuseppe Palumbo in un’intervista. A sentirlo parlare viene in mente quanto fumetti, spettacoli di stand-up e birra abbiano in comune. Tutti infatti richiedono una profonda conoscenza della materia, un’attenta sperimentazione, prove ed errori oltre che una costante ricerca di nuovi ritmi e sapori.
È proprio questo legame tra scienza e immaginazione che unisce Comics&Science e Birra di Mezzo, il birrificio artigianale che si ispira ai film cult per creare colpi di scena come Mandarino Meccanico, Bruce Leemon o Golden Eye. E se le loro grafiche ti sembrano familiari, ci hai visto giusto perché le ha ideate Gabriele Peddes!
Ebbene. Al Comics&Science PALACE, Birra di Mezzo darà vita a un’iniziativa unica nel suo genere: uno spettacolo di stand-up comedy a tema scientifico, seguito da degustazioni di birre artigianali.
Comedy&Science: la scienza fa divertire
Sette comici domati da Diego Cajelli si alterneranno sul palco del Comics&Science PALACE per parlare di scienza e fumetti con tutto quel che ci sta in mezzo. Come, ad esempio, la birra. L’evento è gratuito ma per gustarlo al meglio, ti consigliamo di approfittare delle birre spillate da Silvia e Francesco.
Perché birra e fumetti? Quattro domande ai creatori di Birra di Mezzo
Quanto serve la chimica nella giornata tipo di un mastro birraio?
La birra è chimica, come tutto quello che ci circonda. A partire dall’acqua, passando dall’orzo e per finire con il lavoro del lievito. Tutto ciò che riguarda il processo produttivo della birra è in qualche modo collegato alla chimica.
Un mastro birraio deve scegliere con attenzione tutti gli ingredienti per la produzione, a partire dall’acqua che può contenere più o meno sali minerali che influiscono sia sul gusto finale della birra ma anche sull’interazione che avranno i vari ingredienti nelle varie fasi del processo produttivo. Ci sono stili che richiedono acque più ricche di sali minerali o addirittura quasi salate mentre altri che richiedono acqua più leggera possibile.
La produzione della birra richiede molti passaggi, tutti sviluppati con temperature e tempi controllati; uno dei passaggi fondamentali è il momento in cui il lievito trasforma gli zuccheri in alcol e la conoscenza della chimica è importante per ottenere un risultato costante e di qualità.
Tutto questo però non può fare a meno di una componente estrosa che è parte della passione che muove tutti i mastri birrai.
Altre scienze più o meno dure che possono tornare utili nel vostro lavoro?
Nel processo di produzione della birra si utilizzano materie prime provenienti dalla terra, orzo e luppolo. Nel mondo della produzione vino questa considerazione è scontata: tutti sanno che per produrre vino c’è bisogno di uva che a sua volta viene raccolta dalle viti nel momento opportuno. Con la birra spesso questo collegamento con la terra non viene visto. Orzo e luppolo di annate diverse, coltivati in aree diversi e con tecniche differenti, possono dare grande variabilità sul risultato finale anche se la ricetta di produzione è la medesima. Per questi motivi la conoscenza delle scienze agronomiche è un valido alleato per comprendere le variabilità che può avere la materia prima.
Qual è il vostro rapporto coi fumetti?
Noi siamo molto appassionati di tutto ciò che è il mondo nerd, questo si evince anche dal taglio comunicativo che abbiamo deciso per il nostro progetto che è interamente dedicato al mondo del cinema. Io (Francesco) ho iniziato a leggere fumetti fin da piccolo, partendo dai classici Topolino per poi passare, in età più adulta, ad altri grandi classici come Dylan Dog, Julia e Rat-Man. Nel tempo ho poi letto anche molti manga e fumetti di supereroi americani.
Quali birre porterete al Comics&Science PALACE?
Al Palace porteremo tre birre della nostra “serie regolare”: Golden Eye, ispirata alla birre bionde inglesi; Moulin Rouge, una birra color rubino di ispirazione francese; Mandarino Meccanico, scura di stampo americano con un amaro pronunciato e scorza di mandarino a completare la bevuta.
Oltre a queste sarà presente l’edizione limitata che abbiamo prodotto per il Comics&Science Palace che si chiama Planet of the APAs e prende ispirazione dalle birre chiare in stile americano, American Pale Ale appunto. Questa è una birra dorata con un amaro abbastanza pronunciato ma mai invadente, con aromi che ricordano gli agrumi e gli aghi di pino.